Descrizione
La ricerca di Lorena Florio esplora il fluire del tempo, la continua metamorfosi del corpo e della materia, nonché la natura dei ricordi e della memoria. La memoria, per Florio, è un intreccio di immagini, sensazioni, odori e suoni che si deposita nell’inconscio, emergendo attraverso fugaci lampi di immagini evocative. Le immagini rappresentano frammenti di memoria che, sovrapponendosi, si decodificano e si ricompongono in nuove forme.
Mediante la sperimentazione su vari mezzi e la manipolazione sia digitale che fisica delle immagini, Florio genera fotografie che superano i confini del classico formato, assumendo la forma di sculture che si inseriscono nello spazio fisico. (dal testo di Gaia Amorello)