Descrizione
Un coro di ninfe nascosto tra le foglie, dalle piccole voci sussurrate e inaudibili.
Il giardino immaginato da Valeria Carrieri raccoglie specie botaniche umili e piantine spontanee, presentate in disegni a china e acquerelli, un monotipo, e sculture in cartapesta.
L’atto antico di raccogliere le piante e osservarle, disegnarle e metterle insieme, racconta il gesto ripetuto di una mano che desidera, crea e mantiene, ma fa di più, gli da un volto inventando così un mondo autonomo, che ribalta i ruoli di osservatrice e osservata. Sono le ninfe a possedere lo sguardo, enorme e incomunicabile, così eccole in silenzio, a occhieggiare attraverso le loro foglie e fusti.
cuticole
1 Manfredi Ciminale, un giorno qualsiasi
2 NORA, quaderno fragile
3 Giada Ganassin, disegni
4 Nonnoburro, ciliegie, miracoli e altro
5 Valeria Carrieri, nei giardini non dorme l’erba
6 Raniero Berardinelli, mr fantastic